La Legge n. 15 del 25 febbraio 2022 ha modificato il testo dell’articolo 38 del Decreto Legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, introducendo nell’ordinamento italiano la possibilità di riconoscere, per finalità accademiche, i titoli di Dottorato di Ricerca conseguiti all’estero direttamente da parte delle istituzioni della formazione superiore, secondo le regole dettate dall’art. 2 della Legge 148/2002.
L'Università degli Studi di Messina ha emanato, con D.R. n. 1718/2023, il “Regolamento di Ateneo in materia di riconoscimento del titolo di Dottore di Ricerca conseguito all’estero per finalità accademiche”.
La procedura di richiesta del riconoscimento del titolo estero di Dottorato sarà aperta nel periodo compreso dal 1° gennaio al 30 giugno.
Prima di intraprendere la procedura di riconoscimento del titolo di Dottorato conseguito all’estero è importante sapere che è possibile chiedere:
- il riconoscimento diretto ai fini del conseguimento del titolo italiano (equipollenza), mediante una procedura di valutazione del Dottorato estero per l’ottenimento di un corrispondente titolo finale italiano di terzo ciclo, con valore legale su tutto il territorio nazionale;
- il riconoscimento solo “ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici destinati al reclutamento di personale” (equivalenza), ai sensi dell’art. 38, comma 3, D.Lgs. n. 165/2001). L’equivalenza di un titolo di studio estero permette di partecipare a un concorso senza che venga rilasciato un titolo italiano e senza seguire la procedura per ottenere il riconoscimento accademico. La procedura di equivalenza è di competenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Funzione Pubblica – Ufficio P.P.A. – Servizio Reclutamento (www.mur.gov.it/it/aree-tematiche/universita/equipollenze-equivalenza-ed-equiparazioni-tra-titoli-di-studio/titoli-1).
Per ottenere il riconoscimento del Dottorato estero come titolo italiano di Dottorato di ricerca rilasciato dall’Università degli Studi di Messina, il titolo estero deve rispettare tutte le seguenti caratteristiche:
- essere titolo ufficiale di terzo ciclo di dottorato del sistema estero di riferimento, rilasciato da una istituzione ufficiale del sistema estero;
conferire i medesimi diritti accademici nel sistema estero di riferimento;
- presentare i medesimi elementi di natura e disciplinari del titolo italiano corrispondente in termini di durata, che non deve essere inferiore ai tre anni, natura di ricerca e modalità di ottenimento;
- deve esistere nell’ambito dei Dottorati di ricerca attivati presso l’Università di Messina, e di cui si è concluso almeno un ciclo, un titolo di Dottorato di Ricerca nel medesimo settore con cui si possa comparare il titolo estero, sia per tipologia che per ambito disciplinare.
Tali requisiti valgono per tutti gli studenti con titolo estero di dottorato, indipendentemente dalla loro nazionalità, sia per i titoli rilasciati nei Paesi dell’Unione Europea (UE) che in quelli non UE.
Si fa presente che, al fine del riconoscimento del Dottorato estero, deve essere verificato il titolo, estero o italiano, col quale è stato consentito l’accesso al Dottorato stesso (Laurea Magistrale/Ciclo Unico in Italia, ovvero, essere un titolo ufficiale di secondo ciclo di natura accademica anche ottenuto all’estero)
Per presentare l’istanza ufficiale di riconoscimento diretto gli interessati devono individuare il Dottorato dell’Università degli Studi di Messina con cui può essere comparato il titolo estero, per tipologia e per ambito disciplinare, consultando la pagina https://www.unime.it/didattica/post-laurea/dottorati-di-ricerca dove sono elencati i corsi di dottorato attivi, con l’indicazione del Coordinatore di riferimento.
In caso di esito positivo della prevalutazione, il candidato/a dovrà contattare l’U. Op. Dottorati (dottorati@unime.it) per ricevere istruzioni relative al pagamento del contributo di riconoscimento del titolo estero nella misura di euro 216,00, comprensiva di imposta di bollo. Successivamente trasmetterà all’indirizzo protocollo@unime.it, con oggetto “Richiesta riconoscimento Dottorato estero”, tutta la documentazione richiesta all’Articolo 3 del Regolamento
Si fa presente che, indipendentemente dall’esito del riconoscimento, la tassa versata non è rimborsabile.
L’intera documentazione, laddove redatta in altra lingua, dovrà essere corredata di traduzione legalizzata in lingua italiana.
L’U. Op. Dottorati di Ricerca valuterà la completezza e correttezza formale della documentazione presentata per il successivo invio al Coordinatore del Corso di Dottorato di ricerca corrispondente al titolo estero per il quale viene chiesto il riconoscimento ufficiale. Su richiesta del Coordinatore, il Collegio dei docenti del Corso di Dottorato provvederà alla valutazione sostanziale del titolo estero.
L’U. Op. Dottorati di Ricerca e i Collegi di Dottorato, si riservano il diritto di chiedere agli interessati chiarimenti e/o integrazioni della documentazione.
N.B. Si fa presente che la procedura di riconoscimento sarà avviata solo se la documentazione indicata all’Articolo 3 del Regolamento sarà completa.
La valutazione sostanziale di un Dottorato estero ai fini dell’ottenimento del titolo italiano di Dottorato di Ricerca verrà adottata con una formale e motivata delibera del Collegio dei Docenti di:
- riconoscimento accademico e rilascio diretto del corrispondente titolo italiano di Dottorato di Ricerca;
- diniego del riconoscimento del titolo estero, qualora i requisiti indicati al suindicato art. 2 non siano soddisfatti e anche nel caso in cui la procedura accerti una o più “differenze sostanziali” del titolo estero rispetto a quello italiano.
Il riconoscimento accademico è formalizzato con apposito Decreto Rettorale.
Per informazioni di carattere amministrativo, scrivere a: dottorati@unime.it