L'Università di Messina aderisce a diversi network internazionali il cui scopo è quello di favorire la cooperazione internazionale, sviluppare progetti congiunti nell’ambito della formazione nonché promuovere la mobilità di studenti, docenti e personale tecnico amministrativo.
La rete SGroup - Universities in Europe (SGroup) è un'organizzazione senza scopo di lucro fondata nel 1989, composta da oltre 46 istituti di istruzione superiore di 20 paesi europei e 9 paesi extraeuropei .
SGroup è una rete dinamica con oltre 35 anni di esperienza nella collaborazione universitaria in Europa e oltre.
Il suo scopo è quello di promuovere l'eccellenza universitaria nell'istruzione e nella ricerca e di promuovere l'adattamento continuo alle esigenze educative e sociali in modo creativo e innovativo.
La sua missione si basa su quattro aree principali di cooperazione: strategia di internazionalizzazione, collaborazione accademica, mobilità accademica e trasferimento delle conoscenze.
UNIMED è una rete di università fondata nell’ottobre del 1991 ed a cui appartengono gli Atenei dei Paesi che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. L’UniMed ha lo scopo di promuovere la ricerca universitaria e la formazione per contribuire al processo di integrazione tra le rive del Mediterraneo. UNIMED opera in diversi ambiti: patrimonio culturale materiale ed immateriale, economia, energia, ambiente, risorse idriche, trasporti, salute, media, nuove tecnologie, storia, turismo.
Associazione transnazionale tra Università Italiane, Università Straniere e Centri di Ricerca nazionali ed esteri, con sede presso l’Università Politecnica delle Marche. L’associazione, senza scopo di lucro, ha per obiettivo la collaborazione tra le Università e gli enti di ricerca per il rafforzamento della cooperazione internazionale, per il progresso della cultura, della scienza, della formazione e della ricerca nei paesi del bacino dell’Adriatico e dello Ionio. A tal fine le Università e i centri di ricerca associati costituiscono una rete di collegamento per promuovere progetti e programmi didattici e scientifici comuni.
La cooperazione messa in atto attraverso UNIADRION è multisettoriale e riguarda principalmente, ma non esclusivamente, le seguenti aree di intervento: ambiente (con specifica attenzione agli ambienti costieri a marini) e sviluppo sostenibile; tutela, catalogazione e valorizzazione dei beni culturali; turismo culturale; comunicazioni, porti e relazioni economiche; struttura e organizzazione della Rete UNIADRION. L’associazione, inoltre, si prefigge lo scopo di fornire un concreto contributo alla realizzazione dell’integrazione europea e del suo allargamento, a favorire le migliori condizioni di sicurezza e legalità, a promuovere le pari opportunità tra uomini e donne ed a diffondere la cultura della pace e partecipa alla realizzazione della Strategia Europea per la Regione Adriatico-Ionica (EUSAIR), approvata dal Consiglio Europeo il 24 ottobre 2014.
Il consorzio è coordinato e presieduto dall’Università Aix-Marseille (Francia), è stato fondato nel 2000 da ventidue Università del Bacino del Mediterraneo, al fine di:
- cooperare per la costruzione di un’area Euro-Mediterranea dell’Istruzione Superiore della Ricerca e dell’Innovazione;
- agevolare il processo di reciproco riconoscimento dei titoli accademici;
- facilitare la creazione di network di ricerca, anche al fine di promuovere la co-tutela di tesi di dottorato;
- promuovere la partecipazione ai programmi europei che interessano il bacino Euro-Mediterraneo;
- agevolare la circolazione della conoscenza.
Oggi il network TETHYS è composto da quaranta Università di nove paesi del Bacino del Mediterraneo (Francia, Grecia, Italia, Spagna, Algeria, Egitto, Marocco, Libano, Tunisia). UniMe è partner del Network Tethys dal 2012.
L'EUA rappresenta e supporta le Istituzioni dell'Istruzione Superiore di 48 paesi europei, garantendo ai propri membri un forum per sviluppare forme di cooperazione e tenersi aggiornati sugli ultimi progetti nel settore dell'istruzione e della ricerca. La EUA svolge un ruolo essenziale nell'evoluzione del futuro dell'istruzione e della ricerca grazie all'esperienza unica nel settore ed alla diversità dei propri membri. Il mandato dell'Associazione, nell'ambito del Processo di Bologna, grazie al contributo delle politiche per la ricerca dell'UE e le relazioni con le Organizzazioni intergovernamentali, le Istituzioni europee ed internazionali, assicura la capacità di affronatre questioni d'importanza cruciale nell'abito dell'istruzione superiore, la ricerca e l'innovazione.
Il CUIA nasce nel 2002 come progetto d’internazionalizzazione del sistema universitario italiano, grazie al finanziamento del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (MIUR), inizialmente tra 14 Università pubbliche italiane. Sotto il coordinamento dell’Università di Camerino, nel 2004 il progetto diventa un “consorzio” che ha come obiettivo quello di favorire i rapporti inter-universitari tra Italia e Argentina. Oggi il Consorzio conta 31 Università associate ed è presieduto dal Prorettore Vicario di UniCam, prof. Emanuele Tondi.
Il CUIA è operativo in Italia e in Argentina, sostiene attivamente progetti di ricerca congiunti, così come la mobilità di studenti, docenti e ricercatori, ed in particolare, dei dottorandi.
COMMO è un consorzio per la mobilità internazionale da e verso paesi dell'Area del Mediterraneo e dei Balcani Occidentali. Il Consorzio COMMO, coordinato da UniMed, è finanziato dal Programma Erasmus + ICM. Gli obiettivi del consorzio sono:
- Migliorare la dimensione internazionale sia dell'istruzione che della formazione, in particolare attraverso la cooperazione tra istituti di istruzione superiore in Italia e / o paesi dei Balcani occidentali e del Mediterraneo
- Rafforzare nei partecipanti la consapevolezza e la comprensione verso le culture del Mediterraneo meridionale e Balcani occidentali dando loro la possibilità di costruire contatti internazionali, di partecipare attivamente alla vita sociale ed allo sviluppo di un'identità euromediterranea.
Il Consorzio “UNIADRION ITALY” è composto da 11 università italiane che fanno parte di UniAdrion, un'associazione delle università dell’area adriatico-ionica, nata nel 2000 ad Ancona con lo scopo di favorire la collaborazione tra università e centri di ricerca dell’area. Dopo due decenni di attività, UniAdrion comprende le più prestigiose università dell’area, oltre 40 membri da Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Nord Macedonia, Serbia e Slovenia. Dal 2014, anno in cui il Consiglio Europeo ha ufficialmente approvato la “European Strategy for the Adriatic-Ionian Region” (EUSAIR), UniAdrion contribuisce alla realizzazione degli obiettivi della Strategia in collaborazione con vari stakeholder operanti nell’area.
Giunto alla sua 18ª edizione, il nuovo Consorzio Erasmus+ Traineeship G.R.E.A.T. (2021-2027) promuove la realizzazione di tirocini formativi all’estero al fine di incentivare la mobilità per scopi formativi e la cooperazione multilaterale tra istituti di istruzione, organizzazioni, imprese ed enti.
Capofila è l’Università della Calabria (UNICAL) e partner del consorzio sono il Politecnico di Bari, l’Università degli Studi del Sannio, l’Università degli Studi della Tuscia, l’Università degli Studi di Teramo, l’Università degli Studi di Parma, l’Associazione ASPIDEA e l’Associazione POLIDEA.
Il Consorzio vede la partecipazione attiva di 5 Università partner, che collaborano alla definizione di percorsi formativi in mobilità individuando i fabbisogni tecnico-professionali, dei quali la regione Calabria necessita, ed in linea con il percorsi di studio e d’insegnamento dei candidati alle borse di mobilità. La composizione del partenariato è la seguente: Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria, Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Università della Calabria, Universita degli studi Magna Graecia di Catanzaro, Universita degli studi di Messina.