Il Dipartimento di Economia dell’Università di Messina ha ospitato il workshop “Circular Economy in the Agri-food Sector: Best Practices and Sustainability Metrics”
Oltre 100 partecipanti tra studenti, ricercatori e professionisti hanno preso parte al workshop “Circular Economy in the Agri-food Sector: Best Practices and Sustainability Metrics”, organizzato dal Dipartimento di Economia dell’Università di Messina nell’ambito del progetto PRIN CIRCULAGRIS www.circulagris.com
L’incontro ha rappresentato un’occasione unica per condividere i risultati di ricerca del progetto CIRCULAGRIS e confrontarsi sulle sfide della sostenibilità nel settore agroalimentare. Andrea Raggi dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, Bruno Notarnicola dell’Università Aldo Moro di Bari e Roberta Salomone dell’Università di Messina hanno illustrato le evidenze e le prospettive emerse su metriche e modelli innovativi per sistemi agroalimentari circolari., offrendo spunti di riflessione per il futuro.
A rendere ancora più significativo il dibattito è stata la presenza di aziende leader del settore agroalimentare che hanno portato esperienze concrete e buone pratiche, creando un ponte virtuoso tra mondo accademico e produttivo. La tavola rotonda, moderata da Daniela Baglieri, ha visto la partecipazione di Antonino Giuffrè di Fattoria della Piana, Marco Giunta di Ecosmed, Giusy Inferrera di Irritec SpA, Allesia Gagliardi di Erbagil e Angela Sergio di Barone Sergio e Presidente del Consorzio Valdinoto.
La Rettrice Giovanna Spatari ha dichiarato: «Il nostro Ateneo è fortemente impegnato nel promuovere eventi che offrono agli studenti l’opportunità di confrontarsi con le realtà del mondo del lavoro. Ascoltare la voce di imprenditori, manager e ricercatori è fondamentale per arricchire il loro percorso formativo con esperienze concrete e stimolanti.»
Roberta Salomone, promotrice e coordinatrice dell’evento, ha aggiunto: «Il dialogo tra università e imprese è la chiave per affrontare le sfide globali della sostenibilità e per costruire modelli economici capaci di coniugare competitività e responsabilità sociale.»
