Didattica, ricerca e sostenibilità unite nello studio dei modelli e dei numeri della crisi del clima

Paragrafo

Nei giorni scorsi, l'Aula Magna "Vittorio Ricevuto" ha ospitato l'incontro "I modelli e i numeri della crisi del clima" dedicato alla modellizzazione fisico-numerica di alcuni sistemi complessi, con particolare riguardo ai sistemi clima e meteo, anche in riferimento alle implicazioni ambientali, sociali ed economiche.

L’evento, inquadrato nella rosa delle attività del Gruppo di lavoro sui Cambiamenti Climatici della RUS, ha avuto lo scopo principale di guidare l’impegno delle Università verso azioni di contrasto al cambiamento climatico attraverso la condivisione di informazioni, materiali e metodi finalizzati a definire metriche comuni, conoscenze, competenze e buone pratiche.

Dopo i saluti istituzionali, il prof. Salvatore Magazù ha introdotto l’evento sottolineando la trasversalità del tema della crisi climatica ed evidenziando l’importanza del dialogo tra didattica e ricerca per la formazione di competenze sostenibili. All'evento hanno preso parte, tra gli altri, il prof. Carlo Vermiglio, la prof.ssa Debora Presti, la prof.ssa Alessia Caterina Giannetto, il prof. Giuseppe Mandaglio e il prof. Vincenzo Parrino, oltre ai rappresentanti di Enti di ricerca attivi in ambito climatico: il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) – con i suoi istituti IPCF, IRIB, IRBIM e ITAE – l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la Stazione Zoologica Anton Dohrn, il Centro sugli Estremofili e Ambienti Estremi, l’Aeronautica Militare e il Consorzio Interuniversitario di Scienze Fisiche Applicate (CISFA). Tali istituzioni - come rimarcato dal prof. Magazù - rappresentano dei presidi fondamentali di ricerca pubblica che operano sinergicamente con l’Università di Messina.

Sono intervenuti, inoltre, il prof. Alessandro Sergi, il dott. Col. Franco Colombo (meteorologo ex Aeronautica Militare), il dott. Agostino Semprebello (INGV) e il dott. Davide Cassanelli (Dipartimento di Economia).

Durante l'evento, è stato anche inaugurato un exhibit multimediale, corredato da un totem interattivo per la navigazione relativa a tematiche legate alla crisi climatica e da pannelli espositivi che ricostruiscono la storia del clima in Italia sin dall’ultima era glaciale.

L'incontro ha contribuito ad arricchire il panorama delle iniziative di divulgazione e sensibilizzazione promosse dall’Ateneo per favorire una maggiore consapevolezza scientifica e una partecipazione attiva alle tematiche della sostenibilità ambientale.