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SCIENZE GASTRONOMICHE
L-26 R - Scienze e tecnologie alimentari
3 anni
MESSINA
Libero
Italiano
INFO CORSO
Struttura afferente:
SCIENZE BIOMEDICHE, ODONTOIATRICHE E DELLE IMMAGINI MORFOLOGICHE E FUNZIONALI
CFU:
180
Codice identificativo:
3035R
Il piano degli studi
Anno di corso: 1
Obbligatori
-
BIOLOGIA VEGETALE E APPLICATA
11 crediti - 66 ore
-
CHIMICA ANALITICA
6 crediti - 36 ore
-
DEBITO BIOLOGIA
0 crediti - 0 ore
-
DEBITO CHIMICA
0 crediti - 0 ore
-
DEBITO MATEMATICA E FISICA
0 crediti - 0 ore
-
DIRITTO E MARKETING DEL SISTEMA AGROALIMENTARE
11 crediti - 72 ore
-
ELEMENTI DI INFORMATICA
3 crediti - 18 ore
-
FISICA ED ELEMENTI DI MATEMATICA E DI STATISTICA
8 crediti - 48 ore
-
FONDAMENTI DI CHIMICA
5 crediti - 36 ore
-
INGLESE
3 crediti - 0 ore
MATERIA OPZIONALE (6 CFU)
-
FONDAMENTI DI ANATOMIA UMANA
6 crediti - 36 ore
-
IGIENE GENERALE E APPLICATA
6 crediti - 36 ore
Anno di corso: 2
Obbligatori
-
BASI DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ANALISI DEGLI ALIMENTI
10 crediti - 78 ore
-
CHIMICA DEGLI ALIMENTI
11 crediti - 78 ore
-
CONTAMINANTI DEI PRODOTTI ALIMENTARI
6 crediti - 48 ore
-
PRODUZIONI ANIMALI
11 crediti - 90 ore
-
PRODUZIONI VEGETALI
11 crediti - 96 ore
COMPETENZE TRASVERSALI (fra 0.5 e 6 CFU)
MATERIE A SCELTA (fra 0.5 e 12 CFU)
Anno di corso: 3
Obbligatori
-
ASPETTI SALUTISTICI DELL'ALIMENTAZIONE MEDITERRANEA
11 crediti - 90 ore
-
LE FILIERE VEGETALI TIPICHE DEL MEDITERRANEO
5 crediti - 30 ore
-
MICROBIOLOGIA DEGLI ALIMENTI
6 crediti - 36 ore
-
PROVA FINALE
5 crediti - 30 ore
-
SISTEMI AGROZOOTECNICI DI FILIERA
12 crediti - 96 ore
-
TECNOLOGIE DELLE FILIERE ALIMENTARI
10 crediti - 72 ore
-
TIROCINIO PROFESSIONALIZZANTE
5 crediti - 125 ore
MATERIA OPZIONALE (6 CFU)
-
CHIMICA DELLE FERMENTAZIONI
6 crediti - 36 ore
-
GESTIONE E CERTIFICAZIONE DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI
6 crediti - 36 ore
MATERIA OPZIONALE (6 CFU)
-
BIOLOGIA CELLULARE
6 crediti - 36 ore
-
LE FILIERE AVICOLE E ACQUATICHE
6 crediti - 48 ore
-
PRODUZIONI ORTICOLE DI QUALITA' A FINI GASTRONOMICI
6 crediti - 42 ore
Requisiti di ammissione
Titoli opzionali (a scelta tra i seguenti):
- [TSS] - Titolo di Scuola Superiore
- [TS] - Titolo straniero
Obiettivi formativi
Status professionale conferito dal titolo.
Tecnico addetto ai prodotti alimentari
L’attività professionale del Tecnico addetto ai prodotti alimentari si svolge nelle industrie alimentari, nelle aziende di produzione e trasformazione di prodotti alimentari e nelle aziende di ristorazione;
Tecnico addetto alla gestione e sicurezza delle filiere produttive
L’attività professionale del Tecnico addetto alla gestione e sicurezza delle filiere produttive si svolge nelle industrie alimentari e nelle aziende di produzione e trasformazione di prodotti alimentari nonché negli Enti pubblici e privati che conducono attività di controllo e certificazione delle produzioni alimentari;
Tecnico addetto alla valorizzazione del turismo enogastronomico
L’attività professionale del Tecnico addetto alla valorizzazione del turismo enogastronomico si svolge negli Enti pubblici e privati e nelle aziende connesse con la comunicazione ed il turismo enogastronomico.
Caratteristiche prova finale.
La prova finale rappresenta il completamento del percorso di apprendimento dello studente. Con essa infatti è possibile verificare le capacità espositive del laureando, il suo grado di padronanza delle studi compiuti e la capacità di sviluppare o un progetto di ricerca o un elaborato connesso con il tirocinio o ad una attività di laboratorio.
Per il conseguimento della laurea l'allievo, a conclusione del percorso formativo deve sostenere un esame individuale di laurea davanti ad una Commissione giudicatrice.
Esso consisterà nella esposizione e discussione, in seduta pubblica, da parte dello studente, seguito da un tutor, di un elaborato originale, sperimentale o compilativo, attinente le tematiche del Corso di Laurea o connesso con le attività svolte durante il tirocinio in un'impresa, in un ente pubblico, in un laboratorio di ricerca o in uno studio professionale operanti in settori inerenti le finalità del Corso di Laurea in Scienze gastronomiche.
Conoscenze richieste per l'accesso.
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Le conoscenze richieste per l'accesso sono coerenti con il decreto della classe e sono verificate attraverso TOLC-CISIA o equivalenti.
Nel caso di mancato superamento della verifica saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso.
In caso di mancato assolvimento degli OFA, lo studente sarà iscritto al primo anno ripetente.
Obiettivi formativi specifici.
Il Corso di Laurea triennale in Scienze gastronomiche, appartenente alla classe L-26 - Scienze e tecnologie alimentari, ha la finalità di fornire conoscenze e di formare figure professionali in grado di svolgere compiti tecnici nell'ambito della filiera agroalimentare, rispondendo alle esigenze dell'intera catena produttiva degli alimenti, dalla produzione fino al consumo.
Gli obiettivi specifici per la formazione di queste figure professionali si articolano e collocano in cinque aree disciplinari:
1) L'area delle discipline di base, che fornirà allo studente le nozioni fondamentali necessarie a comprendere i concetti di fisica, matematica, statistica e chimica, nonché nozioni di biologia, con particolare attenzione al settore alimentare.
Tali conoscenze hanno il duplice obiettivo, da un lato, di fornire un bagaglio culturale di base e, dall'altro, fornire le fondamenta su cui poi si svilupperanno le tematiche tipiche del sistema agroalimentare.
2) L'area delle Discipline della tecnologia alimentare, che fornirà allo studente conoscenze di base riguardo le principali operazioni unitarie dei processi e delle tecnologie alimentari, le cause di modificazione delle caratteristiche qualitative degli alimenti, le tecnologie per la produzione, trasformazione e confezionamento dei prodotti alimentari, dei microrganismi alla base della produzione e trasformazione degli alimenti e del controllo delle contaminazioni da parte dei microorganismi patogeni e alterativi.
3) L'area delle Discipline della produzione agro-alimentare, che fornirà allo studente conoscenze relative ai sistemi colturali per produzioni di elevata quantità/qualità e sostenibili da un punto di vista economico e ambientale, alla gestione della qualità e della tipicità delle produzioni di origine animale e vegetale, e ai prodotti destinati all'alimentazione umana e animale.
4) L' Area delle Discipline della sicurezza e della valutazione dei processi degli alimenti, che fornirà allo studente conoscenze sulla composizione chimico –fisica degli alimenti di origine vegetale e di origine animale e sulle bevande; sulla contaminazione organica ed inorganica delle derrate; sulla contaminazione microbiologica delle derrate alimentari; sugli aspetti salutistici della alimentazione mediterranea; sui principi di fisiologia e della nutrizione.
5) L' Area delle Discipline economiche e giuridiche, che fornirà allo studente conoscenze sulla normativa vigente in materia di produzione e circolazione sicura degli alimenti, nonché sui principali strumenti di tutela del consumatore di alimenti; sui principi di economia della produzione e dei mercati e delle problematiche di marketing e politiche delle filiere alimentari.
Il percorso formativo si articola in insegnamenti di base, caratterizzanti ed integrativi, con struttura monodisciplinare o integrata. Il corso di studio prevede un congruo numero di insegnamenti che comprendono lezioni ed esercitazioni. Le attività formative sono distribuite in semestri e l'ultimo del terzo anno è prevalentemente destinato alle attività di tirocinio e alla preparazione dell'elaborato finale.
I risultati di apprendimento attesi sono conseguiti mediante frequenza di insegnamenti di tipo teorico integrati da attività pratiche di laboratorio e/o d'aula, corroborati con lo studio individuale ed eventuale attività di tutoraggio.
Il percorso di studi prevede l'accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle abilità informatiche sotto forma di idoneità o mediante certificazione rilasciata da un istituto riconosciuto.
Il corso di studi prevede attività formative “Affini e integrative”. I contenuti delle attività formative affini sono utili a potenziare la formazione, trasversalmente, attraverso la multidisciplinarietà, tenendo conto del legame con il territorio e l'interesse manifestato dallo studente.
La frequenza alle lezioni teoriche, pur essendo fortemente consigliata, non è obbligatoria, mentre le esercitazioni devono essere frequentate almeno al 51%.
Particolare attenzione sarà rivolta alle esercitazioni e al tirocinio, volti a fornire le conoscenze tecniche derivanti dall'uso di strumentazione e di metodologie all'avanguardia nel settore agroalimentare. Le esercitazioni ed il tirocinio avranno luogo o presso strutture già convenzionate con l'Ateneo di Messina oppure presso nuove aziende che operano nell'ambito dell'agroalimentare e/o enti pubblici e privati, verso cui lo studente manifesti interesse. Sono anche previste visite di studio giornaliere presso aziende delle filiere carni, lattiero-casearie, olivicole e vinicole, operanti sul territorio regionale.
Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente in Scienze Gastronomiche acquisisce conoscenze attraverso attività di base articolate in discipline matematiche, fisiche, chimiche e biologiche; attività caratterizzanti articolate in discipline della tecnologia alimentare, della produzione agro-alimentare, della sicurezza e della valutazione degli alimenti, economiche e giuridiche; e attraverso attività formative affini.
Nello specifico, nell'ordinamento didattico i settori scientifico-disciplinari contemplati si prefiggono di fornire una visione ad ampio respiro degli alimenti di origine vegetale e di origine animale, delle nozioni economico-giuridiche principali, applicate alla filiera agroalimentare; delle tecnologie alimentari per comprendere i principali processi delle industrie alimentari; della sicurezza degli alimenti; dei sistemi agrotecnici di filiera; delle filiere vegetali tipiche del Mediterraneo; e, non ultimo, degli aspetti salutistici degli alimenti.
Viene anche potenziata la formazione trasversale attraverso la multidisciplinarietà, tenendo conto del legame con il territorio e l'interesse manifestato dallo studente.
Le conoscenze e le capacità di comprensione sono conseguite mediante la partecipazione a lezioni frontali, esercitazioni in aula, in laboratorio o in aziende esterne convenzionate, nonché mediante lo studio indipendente e individuale previsti dalle attività formative programmate dal corso di studi. La verifica viene effettuata mediante prove intermedie, sia scritte che orali, che mediante esami finali, sia scritti che orali, durante i quali verrà accertato il livello di preparazione e la padronanza del linguaggio.
II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Alla fine del percorso triennale lo studente avrà acquisito le capacità e le competenze che gli consentiranno di poter effettuare: il controllo dei processi di produzione; la conservazione e la trasformazione dei prodotti alimentari; l'analisi di un processo produttivo, scomponendolo nelle sue singole unità, scegliendo le operazioni unitarie più adatte e gestire correttamente i parametri operativi principali; il controllo micobiologico per la caratterizzazione della tipicità, qualità e sicurezza dei prodotti alimentari; la valutazione delle qualità e delle caratteristiche chimiche, fisiche, sensoriali e nutrizionali degli alimenti finiti, semilavorati e delle materie prime; la valutazione dell'alimentazione più consona all'individuo; in territori ad elevata vocazione turistica potrà caratterizzare, promuovere e formulare disciplinari di prodotti tipici; svolgere attività connesse al turismo enogastronomico; svolgere il ruolo di guida alimentare. Può svolgere attività di consulenza per valorizzare e promuovere prodotti alimentari tipici e per sviluppare attività turistiche per la valorizzazione di specificità gastronomiche.
Le abilità disciplinari di cui sopra sono conseguite dallo studente mediante la frequenza delle lezioni teoriche e pratiche, mediante la frequenza di seminari di approfondimento e visite guidate. Non meno importanti sono le esercitazioni pratiche e il tirocinio professionalizzante. La verifica del conseguimento viene effettuata mediante gli esami in itinere e gli esami finali, e le relazioni relative al tirocinio, valutando la capacità di saper applicare le conoscenze nei diversi ambiti per analizzare criticamente le diverse problematiche legate agli alimenti.
III - Autonomia di giudizio
Il laureato in Scienze gastronomiche è in grado, in modo autonomo, di raccogliere e interpretare dati, operativi e di laboratorio, nel campo di studi relativo al settore agro-alimentare, con particolare riferimento alla tecnologia alimentare, al controllo della qualità e della sicurezza degli alimenti freschi e trasformati, alla gestione delle imprese di produzione, conservazione, trasformazione dei prodotti agroalimentari, anche dal punto di vista dell'impatto ambientale, traendo adeguate conclusioni, volte sia alla risoluzione di problemi tecnici, che alla riflessione su temi scientifici, etici e sociali.
Le capacità sono conseguite, oltre che con le lezioni teoriche, anche con partecipazione ad attività di gruppo, visite guidate d'istruzione, convegni tecnico-scientifici e a seminari tecnici su argomenti specifici. La verifica dei risultati avviene attraverso la valutazione degli elaborati richiesti a fronte delle diverse attività e le prove d'esame scritte e orali.
IV - Abilità comunicative
Il laureato in Scienze gastronomiche è in grado di comunicare idee, informazioni, dati, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti, anche mediante un'altra lingua dell'unione Europea, di norma l'inglese.
I risultati attesi sono conseguiti mediante attività di gruppo in cui sia richiesta l'esposizione di temi specifici, attraverso la preparazione di prove scritte e orali, mediante la preparazione di presentazioni con strumenti informatici. I risultati sono verificati con la valutazione delle capacità espositive durante le prove d'esame orali e nella stesura di elaborati.
Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.
ITALIANO
V - Capacità di apprendimento
Il laureato in Scienze gastronomiche ha sviluppato capacità di apprendimento autonomo, necessario per intraprendere studi successivi di livello superiore. La capacità di apprendimento autonomo è potenziata e migliorata attraverso lo sviluppo dell'interazione con il docente e tra gli studenti nei lavori di gruppo, attraverso lo studio della lingua straniera (inglese) e scientifica in corsi specifici, mediante colloqui con i docenti laddove necessari o richiesti e attraverso le attività di tutorato.
I risultati attesi, in termini di capacità di apprendimento, sono verificati mediante gli esami in itinere e gli esami finali.
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Competenze associate alla funzione.
Tecnico addetto ai prodotti alimentari
Il laureato in Scienze Gastronomiche è in grado di svolgere le funzioni in ambito lavorativo avendo acquisito competenze relative alle principali tecniche chimiche-analitiche, alla composizione degli alimenti, alla tecnologia alimentare
Tecnico addetto alla gestione e sicurezza delle filiere produttive
Il laureato in Scienze Gastronomiche è in grado di svolgere le funzioni in ambito lavorativo avendo acquisito competenze relative alla composizione degli alimenti, alla tecnologia alimentare, alla contaminazione chimica e microbiologica delle derrate, agli aspetti salutistici della alimentazione Mediterranea.
Tecnico addetto alla valorizzazione del turismo enogastronomico
Il laureato in Scienze Gastronomiche è in grado di svolgere le funzioni in ambito lavorativo avendo acquisito competenze relative alla normativa vigente in materia di produzione e circolazione sicura degli alimenti ; ai principi di economia della produzione e alle problematiche di marketing delle filiere alimentari.
Funzione in contesto di lavoro.
Tecnico addetto ai prodotti alimentari
Il laureato in Scienze Gastronomiche assiste gli specialisti in ambiti pubblici e privati conducendo test ed analisi sui prodotti destinati all’alimentazione umana e animale, per certificarne la qualità, la tecnologia di produzione, per migliorare le filiere di trasformazione e di produzione alimentare. L’esercizio della professione è regolamentato dalle leggi dello Stato.
Tecnico addetto alla gestione e sicurezza delle filiere produttive
Il laureato in Scienze Gastronomiche svolge compiti tecnici in ambiti pubblici e privati nella applicazione di procedure e tecniche proprie per monitorare e ottimizzare i processi di produzione degli alimenti; nella attuazione di interventi per garantire la sicurezza e la salubrità degli alimenti.
Tecnico addetto alla valorizzazione del turismo enogastronomico
Il laureato in Scienze Gastronomiche assiste gli specialisti, ovvero svolge compiti tecnici nella applicazione di conoscenze in materia di marketing turistico per valorizzare, commercializzare, integrare l’offerta turistica di un territorio o di un sistema territoriale; svolge compiti tecnici nella collaborazione con i soggetti pubblici e privati per migliorare e caratterizzare sul piano enogastronomico l’offerta turistica e collocarla nei circuiti organizzati e informali.